Security as a service, le opportunità del mercato per i system integrator
Pur essendo molto sentita, spesso la sicurezza IT è un tema trascurato dalle aziende che non adottano efficaci soluzioni, rimandando la questione, finchè non cadono vittima di attacco. Questo diffuso atteggiamento rappresenta una sfida, ma soprattutto offre molteplici opportunità a chi propone security as a service
È un’opportunità per gli Msp anche perché è un’offerta che incontra il favore delle organizzazioni di ogni dimensione. Secondo il sito Statista, nel 2020 il mercato globale della security as a service ha fatto registrare un giro d’affari a livello mondiale di 9,2 miliardi di dollari e quest’anno si dovrebbe assestare sui 10,8 miliardi, continuando a crescere poi anche nei prossimi anni e raggiungendo i 22,67 miliardi di dollari entro il 2026
Ma come può in concreto un system integrator sfruttare le opportunità che questo mercato offre?
Covid-19 e la nuova esigenza di sicurezza
La pandemia del Covid-19 ha obbligato le organizzazioni ad adottare soluzioni per il rispetto delle regole di allontanamento sociale. È così diventata pratica comune lavorare da casa, spesso usando dispositivi personali. Non solo. La diffusione del Covid-19 ha accelerato il processo di adozione o di trasformazione digitale, facendo nascere modi completamente nuovi di fare business.
Così le aziende si sono trovate di fronte al problema di garantire la sicurezza delle reti, affrontando nuove casistiche: i dipendenti che lavorano in remoto o su computer portatili da ufficio fuori dalla protezione del firewall aziendale e l’uso di computer portatili personali con software per la sicurezza gratuito o addirittura senza antivirus.
Inoltre molte aziende alla ricerca di grandi contratti, compresi gli accordi nei settori regolamentati e critici, sono tenute a garantire la continuità del business e a costruire un livello di resilienza informatica. Questo ha portato le realtà di ogni dimensione a iniziare ad approcciare i budget della cyber security come spese in conto capitale per conformarsi ai vari requisiti.
Quale migliore occasione, quindi, per un system integrator di offrire un servizio di security as a service che assicuri al cliente, chiavi in mano, il livello di sicurezza desiderato?
Security as a service e conformità alle normative
Nel tempo, molte organizzazioni, da piccole aziende a grandi gruppi globali, sono state vittima di cyber attacchi che hanno comportato ingenti perdite finanziarie e fughe di dati.
Per proteggersi le imprese ricercano soluzioni di cyber security evolute, che siano in grado di fronteggiare gli attacchi e garantiscano conformità con le leggi sulla protezione dei dati. Il più noto è sicuramente il GDPR, ma ce ne sono diversi altri, come per esempio il Payment Card Industry Data Security Standard (PCI DSS) nel caso si abbia a che fare con pagamenti tramite carta di credito.
I system integrator possono quindi offrire una security as a service che assicuri anche la conformità alle normative vigenti, sollevando le organizzazioni da un onere diventato molto gravoso.
PMI verso il cloud
Le piccole e medie imprese lavorano costantemente alla messa a punto di modelli di business che permettano di aumentare l’efficienza. La nuova frontiera è il cloud, che apre nuovi scenari di sicurezza.
Nella loro transizione verso il cloud, per proteggere le applicazioni web e mobili, così come l’infrastruttura di rete, le PMI hanno bisogno di rinnovare le soluzioni di cyber security tradizionali ed adattarle alla nuova realtà e alle nuove tecnologie utilizzate.
Le PMI che si spostano verso le soluzioni cloud rappresentano un’opportunità di business per i system integrator che possono proporre anche soluzioni di security as a service pensate per il cloud.
Un’IT sempre più complessa e insicura
Le aziende hanno una struttura sempre più integrata ma anche segmentata, in cui i collanti sono la digitalizzazione e la connettività. Una più diffusa presenza di dispositivi digitali comporta dover affrontare maggiori rischi informatici, dover risolvere più frequenti problemi inerenti l’infrastruttura IT e rende necessario effettuare monitoraggio continuo. A tutto ciò si affiancano le varie minacce informatiche, come virus, malware, ransomware e vulnerabilità zero-day.
Senza scordare che sicurezza significa anche:
- Continuità aziendale e disaster recovery;
- Prevenzione della perdita di dati;
- Crittografia
- Gestione dell’identità e degli accessi, delle intrusioni, delle informazioni e degli eventi di sicurezza;
- Scansione delle vulnerabilità.
Spesso le aziende non hanno né il personale né le competenze per svolgere queste attività. È anche su questo aspetto che i system integrator possono far leva, ricordando ai clienti che investire nella security as a service, spesso è ancor più di un’opportunità, è una questione di sopravvivenza.