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Security delle PMI, proteggi i tuoi clienti con Kaspersky

Secondo un recente report di Kaspersky, nell’ambito della sicurezza informatica, si stanno delineando nuovi trend nella security delle PMI, che queste imprese si troveranno ad affrontare nel corso del 2021, anno in cui continueranno a pesare gli effetti della pandemia.

In un contesto, reso sempre più complesso dall’emergere di nuove minacce e dal bisogno sempre più sentito da parte delle aziende di ricorrere all’esternalizzazione di servizi di sicurezza, avranno un ruolo sempre più significativo i Managed Service provider.
Gli MSP dovranno saper proporre ai propri clienti le tecnologie più efficaci, rispetto ai nuovi contesti e modalità di lavoro, basate sul remote working. Soluzioni come Kaspersky Endpoint Security Cloud.

Security delle PMI, le minacce principali

Se lo “smart working è qui per restare” come enfatizzato sia dai dipendenti sia dalle aziende, allora dal punto di vista della sicurezza informatica, il concetto di sicurezza perimetrale aziendale è già superato. Si prospetta, quindi, un nuovo equilibrio per garantire la protezione degli asset e dei dati aziendali e del lavoro dei dipendenti.

Oltre alla necessità di certificazioni di sicurezza per i micro-uffici decentralizzati eil ricorso a soluzioni Cloud che siano sicure, sembra fondamentale per la security delle PMI l’esternalizzazione delle funzioni IT e di quelle legate alla cyber security per risolvere le carenze di competenze e risparmiare sulle spese.

Il recente report di Kaspersky, Plugging the gaps: 2021 corporate IT security predictions, propone validi suggerimenti per tutti i professionisti che ricoprono un ruolo nel settore della sicurezza informatica, tra cui i responsabili security dei Managed Service Provider.

Quattro i principali trend da monitorare:

  • La protezione del perimetro non sarà più sufficiente, diventeranno fondamentali anche la valutazione e la certificazione di sicurezza dell’ufficio domestico;
  • La transizione verso il modello di servizio consentirà di ottenere i livelli di sicurezza informatica richiesti con investimenti più bassi.

Secondo il sondaggio di Kaspersky, in Italia sei aziende su dieci (59%) hanno dichiarato di avere già in programma di affidarsi un Managed Service Provider (MSP) o un Managed Security Service Provider (MSSP) nei prossimi 12 mesi. Questo è un dato positivo, in quanto questa scelta consentirà di ridurre al minimo gli investimenti di capitale e di promuovere la transizione delle spese aziendali da CapEx a OpEx;

  • La formazione degli esperti di cyber security. Il ruolo del service provider sarà sempre più centrale, considerato che molte imprese, soprattutto quelle di piccole e medie dimensioni, spesso non sono nelle condizioni di poter assumere professionisti nell’ambito della sicurezza informatica;
  • Crescerà ulteriormente l’utilizzo di servizi cloud, rendendo necessaria l’introduzione di apposite misure di gestione e protezione. L’indagine di Kaspersky ha mostrato come nel 2020 il 90% delle aziende italiane hanno utilizzato servizi cloud e software non aziendali, inclusi social network, app di messaggistica o planning.

Implementare una sicurezza a 360 gradi per gli Endpoint

Oltre all’utilizzo di nuove pratiche di sicurezza informatica, sarà fondamentale anche la qualità degli strumenti utilizzati nella security delle PMI.

Un livello di protezione alto e una gestione senza interruzioni sono aspetti fondamentali nella scelta delle soluzioni di cyber security.

Le organizzazioni stanno cercando un approccio più unitario con la massima integrazione tra le diverse tecnologie di security“, ha dichiarato Alexander Moiseev, Chief Business Officer presso Kaspersky.

Ma tutto questo è ancora più vero per gli MSP chiamati ad erogare un servizio alle aziende che sia affidabile perché sicuro sotto tutte le condizioni operative. Kaspersky Endpoint Security Cloud si presenta come un’unica soluzione cloud-based che protegge gli utenti ovunque si trovino, consentendo loro di lavoraresu qualsiasi dispositivo e di collaborare su piattaforme online, in ufficio, a casa, da remoto e in viaggio in tutta sicurezza.

La soluzione promuove un impiego sicuro del cloud, con la funzionalità di rilevamento dello Shadow IT, ovvero le evidenze su risorse IT che si collegano e che non dovrebbero essere in rete, oltre alla protezione per Microsoft Office 365, il sistema operativo reso disponibile in Cloud da Microsoft.

La protezione IT include sicurezza e gestione mobile per due dispositivi incluse in ogni licenza utente e comprende:

  • Protezione antivirus;
  • Protezione web;
  • Controlli delle applicazioni e delle funzionalità per limiate l’utilizzo inappropriato delle app interessate dai criteri aziendali e delle funzionalità dei dispositivi mobili;
  • Antifurto mobile;
  • Protezione tramite password.

È disponibile una console cloud-based, particolarmente utile per gli MSP, che gestisce la protezione e la crittografia in remoto per difendere i dati aziendali, anche nel caso in cui un dispositivo venga perso o rubato.